venerdì 3 ottobre 2008

NOTTE


E' ormai notte tutto intorno
tace
mentre triste io guardo pensieroso,
la tua stanzetta che in cotanta pace
vigilata è dal tuo viso amoroso.-

Ridente dal collo sorge la luna
quasi beffarda al mio muto dolore,
coi suoi raggi inargenta la bruma fonte,

dove ignudo s'erge l'amore.-

Che dir vorrebbe si belle cose,
che intendere può chi sa amare
un bel mazzo di vuole e rose

offrir vorrebbe in aureo altare.-


Tace ogni rumor nella campagna,

l'usignolo nella valle canta

motivi d'amore alla sua compagna

che felice, ascolta beata.-

Non odi il pianto mio accorato,
gentil fanciulla, mia adorata,
non senti o cara,
bello è l'incanto
che contrasta co' la tristezza mia!.-

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